Inserita in Sport il 21/03/2016
da Gabriele Li Mandri
30^ GIORNATA SERIE A: JUVENTUS E NAPOLI ANCORA AVANTI. 1-1 FRA MILANO E ROMA
(Foto: Vavel)
Due modi opposti di vedere il calcio, con una differenza dovuta esclusivamente ad fortunoso autogol che ha deciso lo scontro diretto alcune settimane fa: Juventus e Napoli sono lo Yin e lo Yang del calcio italiano. La Juve è maestra di cinismo, ma spesso annoia. Il Napoli regala spettacolo, eppure rischia sempre di farsi scappare i 3 punti. Le prime due in Italia hanno scelto di giocarsela in modo completamente diverso: sarà davvero curioso capire quale concezione calcistica riuscirà a vincere questo scudetto. Se il pragmatismo di Allegri, o le magie di Sarri e, ovviamente, di Higuain.
La Juve, reduce dall’eliminazione in Champions, si rifà delle contestazioni arbitrali di mercoledì e vince un derby approfittando degli errori dell’arbitro, e di un Torino totalmente arrendevole nel primo tempo. La partita, alla fine, si è chiusa con un impietoso 4-1 ed un Morata scatenato: inutile recriminare troppo, i 3 punti sono più che meritati. Il Napoli è stato invece costretto ad aspettare l’80esimo per scrollarsi di dosso la paura di aver lasciato scappare i bianconeri: sotto contro il Genoa, ci ha pensato il solito Higuain a distruggere la porta avversaria con una doppietta. Poi El Kaddouri in chiusura ha messo il punto del 3-1.
Fra Roma e Milano finisce invece 1-1. Inter e Roma hanno regalato un anticipo divertente, fatto di belle giocate e di calcio, mentre Milan e Lazio hanno dato i natali ad una partita che ha riflesso la pochezza tecnica delle due squadre, con una lotta a centrocampo che è sembrata più da lotta salvezza che da ambizioni di Europa (League). Qualcosa di veramente brutto e frustrante, che mai come quest’anno sta dando ragione alla classifica e, forse, sta facendo definitivamente sparire le due dai radar delle grandi.
Gabriele Li Mandri
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